We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Con tutta la forza (Maxmex)

by maxmex

/
1.
ORA MI RICORDO (Massimo Messina) Ora mi ricordo, c'era il sole e un caldo cielo sereno. Tu parlavi piano, non sentivo ma mi bastava il pensiero. Io guardavo in giro, quasi sperso, in cerca di qualche appiglio. Mentre sprofondavo, mi ricordo che mi mancava il respiro. Però non ricordo dopo cosa ho fatto mai, poi nel pomeriggio. Ma che cosa ho fatto mai? Ora mi ricordo, ho puntato il viso sul mio orologio, che non si è fermato e non ricordo per quanto tempo ho vagato. Dentro la stazione, ho bevuto un mix di angoscia e veleno. Si è cambiato il tempo e son salito così, con un piede a caso. Però non ricordo dopo cosa ho fatto mai, su quel treno, cosa ho fatto mai? non ricordo... non ricordo... Ora, siedo davanti a un muro coi miei rimpianti, non c'è nessuno. Vorrei una volta, da solo, parlarti di un pezzo di cielo sterminato. Però non ricordo dopo cosa ho fatto mai, dopo esser sceso, ma che cosa ho fatto mai? Ora mi ricordo, c'era un vecchio che urlava con quell'ombrello teso sul mio volto, spettinato da un insonne spavento. Ora mi ricordo, ho cercato di spiegargli il mio sogno, lui non l'ho colpito ma ricordo, ho corso come un ossesso. Però non ricordo dopo cosa ho fatto mai per scappare, cosa ho fatto mai? non ricordo... non ricordo... Ora siedo davanti a un muro coi miei rimpianti, non c'è nessuno. Vorrei una volta, da solo, parlarti di un pezzo di cielo sterminato... sterminato... Vorrei una volta, da solo, parlarti di un pezzo di cielo… Ora mi ricordo! Ritorniamo un'altra volta da capo a quel pomeriggio, c'era il sole, lui e tu parlavi piano. Io guardavo in giro e la tua voce si è fermata di colpo. Ora mi ricordo dei tuoi occhi ma cosa stringevo in mano?
2.
CON TUTTA LA FORZA (Massimo Messina) Non c'è mai mattino che mi possa svegliare come il tuo sorriso, che mi sappia entrare come un raggio di sole, che mi possa offrire un bocciolo di rosa, come il tuo buon cuore. Non c'è mai una stella che mi possa rapire come i tuoi begli occhi, che mi fanno brillare sotto il guanto del cielo e non c'è mai aquilone come le tue gambe, che mi faccia sognare. Se vuoi che amore sia, dì la frase tua, e l'ultimo abbraccio, sia l'ultimo sbaglio e l'ultimo sole, sia l'ultimo abbaglio e l'ultimo viaggio con te, senza meta. Voglio gridare il tuo nome con tutta la forza. Non c'è mai buon vino che mi possa stordire come la tua voce, non c'è scorza o limone così aspra e più dolce di quel tuo respiro, se deve essere amore, che si sappia in giro. Se vuoi la rima mia, apri il cuore tuo, e l'ultimo assalto sia all'ultimo artiglio, che sia ancor più bello, coltello o sbadiglio, che sia ancor più caldo di una coperta. Voglio gridare il tuo nome con tutta la forza.
3.
DEVO ANDAR VIA (Massimo Messina) Le nostre colazioni sono perfette, col bicchiere in mano, anche i biscotti caldi sanno di te. Le gusto con il tuo sorriso, le inzuppo dentro il tuo silenzio, i giorni e il caffellatte sanno di te. È bello sbriciolare i miei sogni, guardo l'ora, è tardi, bevo gli ultimi sorsi ma non vanno giù. Lo senti, stringo i denti, il mio cuore come grida. Le nostre trasmissioni sono speciali, tutte di successo, anche il telegiornale parla di te. Il video no, non s'è mai spento perché non c'è telecomando, le quotazioni in Borsa parlan di te. E siccome non ti posso portare con me, a testa in giù, procedo lento e quell'ascensore è il mio patibolo. Poi, poggio rassegnato i miei piedi in una botola e ora scusami, devo andar via. So che tu non vuoi ma vado giù. Le nostre coordinate sono: “avanti tutta, controvento”, anche le nostre intese vanno dritte. Le nostre condizioni sono: “pagare tutto, con riscatto”, non chieder mai nessuno sconto o rate. È triste ritrovarsi nel letto tutta sola, dirigi il tuo pensiero al balcone, ora guardi giù, ti sporgi, batte il cuore, la testa come gira! E siccome non ti posso portare con me, a testa in giù, procedo lento e quell'ascensore è il mio patibolo. Poi, poggio rassegnato i miei piedi in una botola e ora scusami, devo andar via. So che tu non vuoi ma vado giù.
4.
SENZA PROBLEMI (Massimo Messina) Oggi i tuoi problemi sono risolti, oggi che hai deciso che te ne vai e i tuoi occhi zitti e scuri che non sorridono mai, si apriranno. Su ancora non vai? ancora non vai... Ieri i tuoi problemi eran montagne, tra quelle colline ci sarò anch'io a guardare l'orizzonte del tuo sorriso che va solitario. Su ancora non vai? ancora non vai... La mia vita e la tua vita si sarebbero incontrate in un bosco detto cuore e i tuoi occhi nei miei occhi si sarebbero tuffati in un prato detto amore. E adesso, dimmi, i tuoi pensieri fioriranno senza di me, sorgerà il sole sulle vie? Domani senza più problemi... cara amica è un imbroglio, solo fantasie. Forse, i tuoi problemi saran diversi ma saran problemi dovunque vai e ricorda che i miei occhi che non sorridono più guariranno. Su ancora non vai? Ancora non vai... E i tuoi occhi nei miei occhi si sarebbero tuffati in un prato detto amore. E adesso, dimmi, i tuoi pensieri fioriranno senza di me, sorgerà il sole sulle vie? Domani senza più problemi... cara amica è un imbroglio, solo fantasie. E dimmi, i tuoi sonni insonni dormiranno ora che lasci i segni sulle mani mie? Coraggio, prendi i tuoi pensieri, la tua vita e un regalo, queste ali mie. Oggi i tuoi problemi sono risolti, oggi che hai deciso che te ne vai.
5.
TRA LE BRACCIA DEL VENTO (Massimo Messina) Poi ci siamo amati coi nostri occhi adulti da eterni ragazzini, poi ci siamo persi così siamo rimasti da soli, liberi, ma da che cosa poi noi altri? Il nostro amore è stato la somma di "quel nostro" e gli amori precedenti, gli amori che verranno saranno dunque sempre più grandi, il nostro amore infine sarà così di tutti. Noi siamo tutti uguali per questo ci crediamo diversi, noi siamo differenti e in questo siamo tutti gli stessi, col nostro cuore solo che batte al folle ritmo del tempo, noi che ci siamo amati, dormiamo tra le braccia del vento. Poi ci siamo alzati dal nostro letto e abbiamo vagato cento anni, poi siamo svaniti dal mondo, ma non proprio del tutto, perché il nostro amore vivrà sempre negli altri. Noi siamo più vicini, per questo ci crediamo lontani e se siamo distanti, nel vento ci sentiamo vicini col nostro amore solo che vola via nel nostro pensiero e stringe in un abbraccio noi che ci siamo amati davvero.... davvero.... Il nostro amore infine sarà così di tutti... Noi siamo tutti uguali, per questo ci crediamo diversi, noi siamo differenti e in questo siamo tutti gli stessi, col nostro cuore solo che batte al folle ritmo del tempo, noi che ci siamo amati, dormiamo tra le braccia del vento… del vento... Col nostro amore solo che vola via nel nostro pensiero e stringe in un abbraccio noi che ci siamo amati davvero, davvero....
6.
CREDO IN UN SOLO DIO (Massimo Messina) Credo in un solo dio che apra i miei occhi e con i suoi sguardi lenti mi spinga avanti. Credo in un solo dio che morda il mio cuore duro, brilli di un sole vero, stracci i miei sogni. Non è così, io non ho pregato mai ma c'è stato sempre chi ha risposto a più di una domanda, dentro di me. Ma sarà per fantasia che ho trovato dentro me sempre più di una certezza. Credo in un solo dio che spacchi i miei giorni e brucino anche i mesi nei freddi inverni. Non ho che te e ti prego di andar via, mia speranza, amica mia, sei più calda tu di una coperta. Ma è con te che ho perduto l'allegria, il mio cuore è andato su e si è perso nella nebbia. Credo in un solo dio che tocchi il mio sentimento ma deve stare attento ai miei rimorsi. Credo in un solo dio che pesti i miei piedi stanchi, perché non si va avanti senza dolori.
7.
TUTTO O NIENTE (Massimo Messina) Tutto o Niente, voglio tutto di te, ogni istante, l'odio trasparente che hai. Tutto o Niente, voglio tutto di te, il diamante matto e indifferente che è in te. Tutti i giri di quei tuoi orologi, su di me gli artigli, i miei anni volano. Soli grigi, sterminati inverni, baci caldi a spilli, i miei anni bruciano. Tutto o Niente, voglio tutto di te, l'oriente dei tuoi occhi austeri e spenti. Tutto o Niente, voglio tutto di te, brillante, la boria pendente che hai. Rose e ortiche, foglie gialle e spighe, voglio abbracci e spine, i miei anni pungono. Bui silenzi sadici e violenti, i tuoi insonni letti, i miei anni fuggono. Se non ho tutto, niente, voglio dolori e affanni, perché le cose belle di te sono gli inganni. C'è dentro me un giardino e un'altra sedia, io sono lì che aspetto un'alba nuova. Tutto o niente, voglio tutto di te, la mente florida e invadente che hai. Tutto o niente, voglio tutto di te, l'assente grido disperato che è in te. Fiori e frutti dissetanti e amari, i tuoi pianti asciutti, i miei anni muoiono. Quei sospiri intrappolati e oppressi, voglio dubbi e guai, i miei anni gridano. I tuoi giorni senza mai un domani su di me puntati, i miei anni tremano. Quei sorrisi permalosi e seri, emozioni spray, i miei anni aspettano. Se non ho tutto, niente, trattieni il mio respiro, perché tra cielo e stelle non serve il filo. Tu che di me hai la luce perché è già sera, tu che mi hai già distrutto su, vieni e impera. Voglio te fra tutti. Io voglio te perché mi spetti. Io voglio te perché mi manchi. Io voglio te! ......... Voglio te perché mi manchi, io voglio te!
8.
E ANCORA SU (Massimo Messina) Se la mente mia fosse scoperchiata dal vento, i miei pensieri foglie sulle vie. Se il destino mio fosse un immenso deserto, le mie speranze piogge su di noi. Dentro me c'è un ascensore, io non prendo le scale della ragione, sto al pianterreno, coi sacchi nella mano pieni di incertezze, sogni e infrante stelle cadute. Un'illusione mi fa un sorriso, mi porta più lontano e ancora su, e ancora su... Se il mio lento respiro fosse il centro di un lago, nel mio silenzio formerebbe un vortice. Se la vita mia fosse risvegliata da un tuono, dentro il mio cuore non c'è parafulmine. Nel mio inverno splende il sole e piove troppo d'estate, una vacanza nel mio tormento quando l'allegria è un lavoro. Dentro me c'è un aquilone che non vuol ritornare e nel rocchetto c'è ancora filo ma lui è così lontano, e vola su tra gli alberi, ma non smetto di sognare. e ancora su tra le case, ancora su... e ancora su, e ancora su...

about

Canzoni scritte, composte e suonate dal solo Massimo Messina - "Room Studio @ 1996";
- Synth - El. Piano - Sequencer - Folk Guitar: MaxMex

credits

released August 12, 1996

license

tags

about

maxmex Palermo, Italy

Massimo Messina (Maxmex) è nato a Palermo il 1° luglio 1963.
Autore di musiche, testi, poesie e lucidi deliri,
realizza in solitario le proprie raccolte musicali.

contact / help

Contact maxmex

Streaming and
Download help

Report this album or account

If you like maxmex, you may also like: